A inizio anno 2020, la scuola che frequento ha partecipato
al bando Electra di Moving-Generation, la piattaforma che gestisce progetti di
mobilità per studenti. Noi del quarto anno siamo stati invitati alla
partecipazione, pertanto ho deciso di candidarmi.
Il progetto prevedeva la permanenza per 22 giorni, + 2 di
viaggio, in un Paese Europeo, dove avrei dovuto lavorare in un’azienda come
tirocinante del settore che studio: nella fattispecie l’informatica.
Per l’approvazione della richiesta dovevamo superare due fasi: la selezione sulla base delle esperienze e, subito dopo, dimostrare la nostra motivazione e le relative competenze linguistiche. Come? Ci è stato richiesto un video di durata massima 60 secondi, con il quale rispondere a delle domande sul perché volevo partecipare a questa selezione e sui ruoli che avrei desiderato avere in azienda.
Il 30 gennaio sono stati divulgati i risultati della selezione e, con immenso piacere, ho scoperto di aver vinto il viaggio a Siviglia (ES), come secondo classificato, su oltre 60 partecipanti in Umbria.
Il viaggio studio, previsto per marzo/aprile 2020, purtroppo è stato rimandato a data da destinarsi, causa l’incombente pandemia; di recente siamo stati chiamati per l’ennesima volta per confermare la disponibilità, in previsione di un ritorno all’auspicata normalità.